Page 16 - Annuario-2021
P. 16
Piazza della Vittoria (Brescia) 1926-1932 (Arch. Marcello Piacentini)
Vittoria square (Brescia) 1926-1932 (Arch. Marcello Piacentini)
CAPOLAVORI DI ARCHITETTURA
IN MARMO BOTTICINO CLASSICO
Nel corso del Ventennio, una visione di modernità, oltre a palesi intenti celebrativi e simbolici propri
del regime, portò alla demolizione dell’originario tessuto edilizio storico e alla realizzazione di piazza
Vittoria a Brescia, ancora oggi uno dei luoghi esemplari dell’architettura e dell’urbanistica novecentista,
e, con la realizzazione della piazza, ad un riassetto più “razionale” dei percorsi viari urbani.
L’ex Casa del Fascio di Como è senza dubbio la più nota e importante opera architettonica
del Razionalismo italiano. L’edificio, rivestito di Botticino Classico, ha la forma di un grande
parallelepipedo pari alla metà di un cubo; sulla facciata, come in una griglia geometrica,
si dispongono parti piene e altre vuote così da determinare un razionale ma efficace gioco
di effetti chiaroscurali e di trasparenza.
Inaugurato nel 1910 dal suo fondatore, il principe Alberto I, il Museo Oceanografico di Montecarlo
fu concepito fin dall’origine come interamente dedicato a tutte le scienze del mare. Il carattere
monumentale dell’edificio si rivela soprattutto nella maestosa facciata che domina il mare, a picco,
18 da 85 metri.